In cucina come nei bar, è diventata sempre più importante la razionalizzazione dell’utilizzo delle materie prime necessarie alla preparazione.
Evitare sprechi, non solo è utile al conto economico di un’azienda dell’ho.re.ca. ma è a anche molto importante per la sostenibilità ambientale del nostro pianeta.
Barty è l’attrezzatura ideale per bar, ristoranti e hotel che garantisce l’erogazione dei quantitativi impostati e la perfetta verifica dei consumi, senza alcuno spreco.
Barty, infatti, è la cocktail machine automatizzata che grazie a un sistema di miscelazione cocktail innovativo e brevettato, ottimizza l’utilizzo dei prodotti eseguendo ricette precise e impeccabili, programmabili semplicemente tramite app, così adattandosi a te e al tuo modo di realizzare cocktail.
Vi suggeriamo, quindi, qualche drink a zero sprechi, da fare con poche attrezzature per cocktail bar e il nostro piccolo miscelatore automatico per cocktail, così come ideati e proposti dai grandi bartender Iain Griffiths e Kelsey Ramage ideatori del progetto “Trash Tiki”di Londra, o Julian Bayuni, mixologist creativo del premiato Vesper di Amsterdam.
La nota in comune è che per la preparazione dei cocktail si possono usare ingredienti che i più solitamente destinano alla pattumiera.
Frankenstein, perchè dell’ananas (e delle fragole) non si butti via niente
Da un’idea di Julian Bayuni nasce il Frankestein. Questo cocktail a base di frutta consiste nel miscelare a due parti di spirit a vostra scelta (ad es. un rum bianco), dell’ananas. La polpa del frutto viene essiccata e utilizzata per decorare il bicchiere, dalle foglie si può ottenere uno sciroppo, cuocendole in acqua e zucchero e filtrando poi il tutto.
E la buccia? Dell’ananas non si butta via niente e lo si impiega per realizzare una specie di brodo di frutta. Se al supermercato avete comprato delle fragole e ora sono troppo mature per mangiarle, mettetele in infusione con qualche goccia di bitter per qualche ora e poi filtratele per creare una salsa da gustare insieme al drink. Bastano pochi strumenti per cocktail. Caricate lo spirit scelto e lo sciroppo d’ananas in Barty, programmate l’app e il gioco è fatto.
Limonata alcolica, ovvero come spremerlo fino in fondo
Vi avanzano dei limoni un po’ troppo maturi? Potete usarli per preparare un freschissimo cocktail. Come? Sbucciateli facendo attenzione a non lasciare la parte bianca, quella più amara.
Preparate uno sciroppo mettendo le bucce a bollire in un pentolino con l’acqua e lo zucchero. Quando il preparato si sarà raffreddato, filtratelo e, usando lo stesso colino, aggiungete il succo dei limoni precedentemente spremuti.
Caricate in Barty il succo di limone appena preparato, del prosecco e lo sciroppo, inserite gli ingredienti sull’app, posate il mixing glass, strumento fondamentale per mescolare i cocktail, sulla macchina senza ghiaccio, un tap ed erogate. Shakerate e servite in un bicchiere con ghiaccio, agitate con il bar spoon e utilizzate le bucce avanzate del limone come decorazione profumata.
Il gioco è fatto con poche attrezzature per mixology.
Dirty Martini alternativo
Per gli amanti del Martini con l’oliva vi consigliamo di sfruttare la salamoia del vasetto di olive, oppure ricrearla miscelando tre parti di acqua e una di sale.
Di questa potrete usarne poche gocce che, più sapide di quelle del vasetto, andranno ad esaltare i sapori degli altri ingredienti del vostro “dirty” cocktail: gin o vodka, più una parte di vermouth dry.
E il vostro Dirty Martini è pronto con attrezzature barman minime.
Giunti alla fine di questo articolo che altro dire se non chiederti: t’interessa Barty?
Barty significa fare cocktail automatici a tuo gusto con una delle attrezzature per bar di cui non potrai più fare a meno.
#therightmix